Report in giornata di neve dell’incontro di ieri sera.
Eravamo in 16: Carla ed Emilia, le amiche della biblioteca di Mezzago, Lorenzo, Rosella, Danilo che e’ Ulisse, Giovanna che NON e’ Penelope, Cristina da Roncello, Lucia che ci ha aiutate a “partorire” il gruppo di lettura, Francesca, Laura, Paola che ha portato con se’ Olga, graditissima amica spagnola (hola!), Diana aka missmorland, Patrizia aka brionytallis, Adriano aka partigianojonny, Sara aka lisebeth.
E’ stata una serata di presentazione di libri e di noi stessi suggellata da tisane e biscottini del mercato equo e solidale. La votazione ha stabilito che di otto titoli proposti:
- Il partigiano Jhonny. B. Fenoglio
- Cronaca di una morte annunciata. G.G. Marquez
- La vedova scalza. S. Niffoi
- La promessa. F. Durrenmatt
- L’imperatore di Portugallia. S. Lagerlof
- La gang del pensiero. T. Fischer
- La donna della domenica. Fruttero e Lucentini
- La famiglia Winshaw. J. Coe
- Quella sera dorata. P. Cameron
- L’attentarice. Y. Khadra
leggeremo L’imperatore di Portugallia presantato da missmorland che ha elogiato le atmosfere rarefatte del libro e ha pronunciato la parola magica: “amore”. Ha sbaragliato la Resistenza raccontata in feninglese, la grandezza di Marquez, lo squarcio nella pancia dell’incipit di Niffoi, la morte del romanzo giallo di Durrenmatt, il cervellotico rapinatore filosofo di Fischer, l’affresco torinese regalatoci da Fruttero e Lucentini, il mondo inglese di Coe, la modernita’ retro’ di Cameron e la stretta attualita’ de L’attentatrice scritto da un uomo con pseudonimo femminile.
Tra ragione e sentimento il vincitore salta agli occhi.
Per il prossimo mese abiteremo su un’isola, quindi, ma in modo molto diverso dai personaggi di Lost 🙂
Buona lettura a tutt*, ci vediamo l’8 gennaio!